A Roma, fino al 25 settembre, è possibile ammirare un esempio di arte contemporanea, “La Mela Reintegrata”. La mostra, che si compone di una unica grande opera dell'artista Michelangelo Pistoletto, è a cura del critico d'arte Achille Bonito Oliva ed è ad ingresso gratuito.

Il simbolo della mela viene da lontano, attraversa tutta la storia che abbiamo alle spalle, partendo dal morso, che rappresenta il distacco del genere umano dalla Natura e l'origine di quel paradiso artificiale che si è sviluppato fino a raggiungere le dimensioni totalizzanti di oggi. La Mela Reintegrata rappresenta l'entrata in una nuova era nella quale mondo artificiale e mondo naturale si ricongiungono producendo un nuovo equilibrio planetario - Michelangelo Pistoletto

L'enorme mela (diametro 2,5 metri) è stata ricavata da un blocco di marmo di Carrara e collocata all'ingresso delle antiche gallerie di servizio delle Terme di Caracalla (accesso da Via Antonina). L'effetto è molto suggestivo: il bianco della Mela messo in gran risalto dall'oscurità dei sotterranei.